Europei Monaco 2022, Fabio Jakobsen conquista l’oro continentale! Piazzati sul podio Arnaud Demare e Tim Merlier, 7° Elia Viviani
La prova in linea dei Campionati europei 2022 di Monaco di Baviera si conclude con il trionfo di Fabio Jakobsen. Il neerlandese ha preceduto Arnaud Demare (Francia) e Tim Merlier (Belgio) nella volata che ha deciso la corsa partita da Murnau am Staffelsee e conclusa nel centro del capoluogo della Baviera, in una notevole cornice di pubblico. L’epilogo non si è sottratto quindi ai pronostici che volevano i velocisti chiamati a giocarsi il titolo europeo: l’ultimo giro si è percorso a velocità altissime e ha visto Jakobsen superare negli ultimi metri Merlier, con Demare capace di piazzare un grande spunto, non sufficiente però per superare il velocista della Quick-Step Alpha Vinyl. L’Italia piazza Elia Viviani al settimo posto e Alberto Dainese all’undicesimo.
Dopo il via Silvain Dillier (Svizzera) e Lukas Postlberger (Austria) riescono ad avvantaggiarsi subito sul gruppo, con Olsian Velia (Albania), Mantas Januskevicius (Lituania) e Blerton Nuha (Kosovo) che provano a raggiungerli in un secondo momento, ma vengono riassorbiti uno dopo l’altro dal plotone dopo essere stati nel mezzo per alcuni chilometri. La coppia di testa raggiunge il vantaggio massimo di 3’, quando, un po’ a sorpresa è la Spagna che si mette a tirare in testa al gruppo. Successivamente, si portano in testa, a turno, anche nazioni favorite come i Paesi Bassi, il Belgio, la Germania e la Francia, che impediscono ai due attaccanti, che intanto si divertono con la folla, di prendere troppo vantaggio. Si arriva così a 145 km dalla conclusione con un distacco di 2’17” tra i fuggitivi e il gruppo.
Con l’approssimarsi al circuito cittadino finale, il vantaggio inizia a scendere, fino ad arrivare sotto il minuto quando Postlberger e Dillier attraversano per la prima volta il centro di Monaco. Lo svizzero e l’austriaco alzano però nuovamente il loro ritmo e tornano a guadagnare secondi su un gruppo che affronta in maniera guardinga le curve del circuito (1’10” ai -60). Ai -45 il primo colpo di scena, con il tedesco Pascal Ackermann che urta una transenna e cade violentemente, vedendosi così tagliato fuori dal discorso vittoria. Il duo di fuggitivi si vede raggiunto ai -27 dall’arrivo, con il Belgio ormai schierato completamente nelle prime posizioni del gruppo, insieme alla Slovenia e alla Norvegia, molto compatte.
L’ultimo giro inizia con il gruppo compatto e con un deciso aumento dell’andatura propiziato dai Paesi Bassi, orchestrato da Jos van Emden. Tocca poi alla Francia dare una tirata molto convinta con Clement Russo e Hugo Hofstetter particolarmente attivi. Ai -10 i “galletti” sono tutti schierati in testa, con Demare in coda al suo treno nazionale. Ai -6, però, le redini le prende decisamente la Germania, mentre il gruppo azzurro rimane in “seconda linea”, alle spalle anche di quello francese e dei belgi. Con 4 chilometri dall’arrivo è Stefan Bissegger a provare l’allungo: azione decisamente efficace, originata lungo una sequenza di curve, ma lo svizzero non riesce a fare il vuoto alle sue spalle: ripreso con due chilometri ancora da percorrere, mentre va a terra Ivan Garcia Cortina (Spagna). Con 1,5 chilometri la scena se la prende l’Italia, con una gran tirata animata in particolare dal lavoro di Matteo Trentin, con gli altri azzurri tutti schierati alla sua ruota. Il Belgio, però, scompagina le carte azzurre e lancia Merlier, probabilmente un po’ lungo. Gli azzurri non ci sono più, mentre Jakobsen è perfetto nel prendere la ruota di Merlier, superarlo e tagliare il traguardo con le braccia al cielo.
Risultato Prova in Linea Uomini élite Europei Monaco 2022
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